Il cellulare è lì…

1524772_697537540280633_1782655797_n Il cellulare è lì. Lui l’ha lasciato sul letto, acceso. Se l’è dimenticato uscendo di casa in fretta e furia, sbadato come sempre. Era in ritardo, ha arraffato le sue cose qua e là, l’ho fermato con i calzini spaiati e una chiazza biancastra di schiuma sotto l’orecchio, ricordo della barba appena fatta. Un calzino è stato cambiato, la faccia era a posto quando lui finalmente ha infilato la porta, ma il cellulare è rimasto lì. Che tentazione!! Sarebbe stato così facile curiosare fra gli indirizzi, gli sms, il registro delle chiamate. E ora eccolo lì, gonfio dei suoi segreti. Mi sono chiesta se ho il diritto di mettermi a spiare che cosa c’è dentro. Mi sono risposta “beh sì, siamo una coppia e non dovrebbero esserci ombre fra di noi” Poi ho pensato a quella collega invadente che faceva la cretina con lui alla cena aziendale, se gli ha mandato dei sms smorfiosi e se per caso gli ha pure telefonato?..io dovrei saperlo assolutamente. O se magari trovassi le tracce della sua ex mai dimenticata che lo ha piantato spezzandogli il cuore e che ancora oggi ha la libertà di entrare e uscire dai suoi pensieri. Figurati se con lei non si sente ogni tanto!! Sarebbe l’occasione per togliermi ogni dubbio. E se invece fosse un’altra ancora..una che non ti aspetti, la classica amica di Facebook Ecco allungo la mano, lo sfioro. Mi siedo sul letto, guardo verso al finestra e penso.. Penso che in quell’oggetto potrei trovare solo brutte sorprese. Se trovassi cose belle non ci farei caso, le darei per scontate, come per esempio una frase tenera nei miei riguardi salvata nelle bozze. Perché rischiare di trovare confidenze odiose, pensieri lascivi rivolti ad altre persone, magari anche solo sfoghi dopo una lite con me, momenti di impazienza, parole che a leggerle mi ferirebbero a morte. Allora a che cosa mi serve guardare? A farmi del male? Mi sono alzata e non ci ho pensato più…

Voi come vi sareste comportati?

146 pensieri su “Il cellulare è lì…

  1. Mi è capitata sai una situazione simile… Io ho controllato e ho trovato conferma a ogni mio pensiero… Che tristezza… Però preferisco sapere per potermi regolare.. Certo che se avevo sospetti, vuol dire che non mi fidavo di lui… Quindi se guardavo bene dentro il mio cuore, sapevo già cosa avrei trovato, senza bisogno di guardare…
    Grazie del passaggio…
    Buona giornata
    Simo

    • per quanto ci si fidi qualche sospetti fugace esiste sempre
      Poi quando sai che esistono donne che simpatizzano parecchio per il consorte…beh..per quanto lui sia corretto..ehm..un momento di tentazione arriva a casa di tutti..e se lui avesse ceduto???

      In quel momento ho preferito alimentare l’incertezza piuttosto che un’ipotetica conferma
      Mi dispiace per te…forse hai ragione tu..meglio sapere e regolarsi di conseguenza!!
      Ciao..a presto 🙂

  2. Buongiorno, non è affatto facile rispondere alla tua domanda…
    Se non c’è fiducia, in una relazione, si perde tutto; però è anche vero che la fiducia va guadagnata, non concessa a priori.

    Perchè hai sentito l’impulso di controllarlo?
    Se lui controllasse il tuo avrebbe motivo di porsi gli stessi dubbi?

    • un pò per curiosità…e un pò per i motivi che ho spiegato a ospiteincallita!

      Se lui controllasse il mio?…ehm..secondo me lo controlla e io faccio finta di nulla
      Se questo gli toglie ogni dubbio perchè proibirglielo..male non fare paura non avere
      Giusto?

      • In teoria dovrebbe essere così.
        Però il pericolo di fraintendere (ed ingigantire il problema) è sempre dietro l’angolo.
        Vedila così: se ti volesse tradire potrebbe avere pure un secondo cellulare e tu non lo sapresti.
        Se senti di avere fiducia continua senza cambiare rotta, se alimenti dei sospetti meglio parlarne chiaramente.

      • Racconto in breve la mia/nostra esperienza.
        Anni fa lei (mia moglie) lesse un sms, le cose non andavano benissimo , quel’ evento ci ha fatto sprofondare in un malessere lungo un decennio .
        La breve evoluzione dei fatti, il primo a tradire fui io, non ci separammo sopratutto per i figli, molti alti e bassi in questi anni, molto odio e aggressività nei miei confronti, ma non mi molla , non la mollo, sembra quasi una follia resistere a questo malessere, cerchiamo in noi e sembra di ritrovare amore, ma poi no si riprecipita, non la tradisco più io ma grazie ai nuovi telefonini che nel frattempo si sono evoluti scopro che a questo punto è le che ha un altro.E grazie a questa fantastica tecnologia scopro cose che lei non ha mai osato dire .
        Concludo dicendo che nonostante tutto è meglio guardare dentro a sti così, meglio conoscersi.
        A volte non siamo in grado di dirci tutto, ma è importante affrontare anche le cose che non vorremmo vedere.

  3. Ti ho letta gustando ogni parola, osservandoti seduta su quel letto, con il cellulare tra le mani e la faccia che va tra la luce della finestra ed il basso.
    E mentre osservo questo, ho nelle orecchie “strip for you di r.kelly”.
    Tutto muta in un quadro impressionista a tinte gialle, rosse e blu.
    Una donna ferma, seduta, capo teso alla luce, sulle ginocchia le mani che tengono l’apparecchio. Con due dita lo sfiorano.
    È semi vestita, truccata, i capelli raccolti. Gli occhi malinconici di chi vive, in quell’attimo, altrove.
    La stanza è luminosa e, fuori da quell’infisso a destra, il cielo è cosi blu che pare il mare.
    Un abat jour è alle spalle del letto ormai rifatto.
    Avrei chiamato quel quadro “l’attesa”.
    Perché è in quell’attimo che, spesso, si ha l’opportunità di sapere. Sovente ci si scontra con le proprie paure. Frequentemente si decide di lasciare tutto così come è.
    Perché sarebbe troppo difficoltoso aver ragione. Troppo complesso cambiare le cose. Triste scontrarsi con il disagio.
    Tutto immacolato, dunque, in quei colori dall’aria di Renoir ed in quel bizzarro bagliore di un telefono sbadatamente dimenticato.
    Un bacio.
    Strip for you – r.kelly

    • che belle le tue parole…ho il tuo quadro ben descritto
      Hai saputo “vedere” il mio momento..

      Sai…a volte si è in bilico fra cuore e ragione..ho seguito il cuore
      Se avessi preso l’altra strada, la ragione, forse avrei trovato un sms che avrebbero cambiato la rotta della mia giornata, o una mail di qualche collega che cercava conforto nell’ eventuale risposta del mio consorte, insomma potevo incontrare una situazione che avrebbe alimentato ulteriormente qualche mio sospetto vagante
      Mi sono chiesta se ne valeva la pena mettere a dura prova la mia serenità attuale…
      Alla fine mi sono risposta NO..non ne vale la pena, troppo complesso cambiare le cose e il disagio preferisco evitarlo..oggi…domani non saprei

      Grazie per le tue parole…sei sempre carina

  4. Ci sono tre regole ben precise per mandare avanti una relazione:
    Avere fiducia
    Proteggere con password qualsiasi aggeggio personale: Pc , cellulare, iPod
    Non dimenticare incustodito il cellulare

    Non è detto che contengano segreti, ma può capitare un sms ricevuto da qualcuno che ai nostri occhi ha poca importanza mentre per la persona che ci vive accanto è già una relazione conclamata

    Curioso come sono sbircio, controllo e mi incazzo se trovo qualcosa che non mi convince. Sono facile a cadere in tentazione, meglio non trovare nulla a portata di mano.

    •  beh partire con l’inserire password ovunque già è motivo di sospetti
      Io che non ho nulla da nascondere è tutto alla portata di tutti
      La fiducia deve essere basilare e viene alimentata giorno dopo giorno anche condividendo le cose personali.
      Per rispetto verso il consorte è giusto che non sbirci fra le sue cose, anche se la tentazione è a portata di mano, ma lui da parte sua non mi impedisce di farlo inserendo password destra e a manca
      Una cosa non mi torna…tu sei facile a cadere in tentazioni di controlli vari quindi presumo che non vuoi essere ricambiato visto che proteggi tutto
      Se la tua compagna inserisse password tenendoti alla larga a te scoppierebbe la testa

  5. Ma perché voi donne dovete sempre trovare complotti dappertutto anche dove non ci sono e rischiare di rovinare la giornata sia a voi stesse che agli altri?

    Mah… Comunque buongiorno 😀

  6. Mio marito ed io lasciamo i telefoni a casa senza problemi, ma a me non verrebbe mai l’idea di leggere il suo. Penso che se quando sta con me sta bene, se siamo in armonia e benessere con una soddisfacente vita sessuale, perché no, e dopo tanti anni e sono tanti, abbiamo ancora voglia ogni sera di tornare a casa e dormire nello stesso letto, ecco…se così è, allora perché devo leggere nella sua vita privata? Il fatto di essere coppia non impone di non avere segreti o confidenze fatte con altri e non con me. Il “siamo una cosa sola” a me proprio suona di ipocrisia e di forzatura. Siamo due identità separate e se per caso ha fatto lo scemo via sms con una collega, ma poi resta con me, poco me ne cale.
    Brava, come vedi per me hai fatto benissimo.
    Lui si è dimenticato ma inconsciamente ti ha detto che si fida di te e tu non l’hai tradito!
    Ciao

    • Continua così Chiara
      Alimenta la vostra storia d’amore con la stessa serenità e fiducia di sempre …
      Non tutti sono fortunati come voi due…voi vi siete incontrati e il tempo vi ha uniti sempre di più
      Tale affiatamento non dà spazio a sospetti…e l’entusiasmo di stare insieme rende il vostro rapporto speciale.

      • certo che è giusto così Chiara
        Ma non tutte le coppie camminano di pari passo..capita che uno dei due resti insietro..e l’altro non ha abbastanza amore per aspettare
        Capita che l’amore cambi rotta e si orienti verso altre persone…allora la fiducia va a farsi benedire
        Per questo ho detto che il vostro è un amore speciale..perchè sapete camminare all’unisono!!
        Continuate così!!

  7. Ho guardato sapendo benissimo cosa avrei trovato, ho guardato dopo un tempo infinito, durato mesi di agonia, perché io non volevo alcuna conferma, volevo ignorare e da quando hai parole e immagini stampate in teste non lo puoi più fare. Ignorare.

    • Io credo che quando si arriva al limite cercare conferme sia spontaneo…
      Non si può vivere un’unione a metà..a senso unico
      Quando uno dei due prende un’altra strada è giusto che continui a seguirla, senza ma e senza se
      Dolore, disperazione, senso di ingiustizia poi hanno la meglio..ma è bene demolire quello che è già morto da tempo..trascinare è un’agonia che non merita nessuno
      Ignorare è un pò come prendersi in giro

      • Dopo anni di matrimonio, che due decenni appena incompleti sono tanta roba, ho imparato che non tutto ciò che si fa ha senso, ha valore, e’ fatto con un’ intenzione, ciò non vuol dire che per l’altro non conti o non faccia soffrire, ma la vita mi aveva insegnato a dare il giusto peso agli accadimenti del quotidiano. Poi diventa troppo e basta, non ha più senso dare un valore. Il problema non era il tradimento che avrei davvero e sinceramente archiviato se quello fosse stato il punto, il problema era la mancanza di amore e tutto ciò che si porta irrimediabilmente dietro. Ignorare e’ un po’ illudersi un po’ preservarsi, che quando certe cose le senti o le leggi, si incidono a fuoco sul cuore. E poi non si torna indietro.

      • Tu lo giustificavi, incassavi e come dici tu ti illudevi
        Ma come si può vivere una vita così?..sì certo i figli sono la spinta giusta per vivere alla giornata, per sacrificare parte di noi stessi, ma poi?…per quanto tempo riusciamo a convincerci di un qualcosa che non esiste?
        Si può anche perdonare un tradimento..ma chi arriva a tradire è già lontano anni luce dalla relazione di coppia..occorre una gran voglia di ricucire che a molti risulta difficile
        Hai fatto bene a non tornare indietro…hai evitato ulteriori sofferenze
        Ciao cara..ora devi solo sorridere!!

  8. Questione spinosa ma non credo avrei controllato il cellulare (o la mail o tutto il resto). Non gradirei affatto se qualcuno lo facesse con me.
    Al massimo ne avrei parlato a quattrocchi; se non ha nulla da nascondere mi avrebbe dato in mano il telefono di persona. Forse ci fai la figura di quella che non si fida ma la fiducia in una relazione dovrebbe crescere giorno per giorno e se si hanno dubbi o preoccupazioni, meglio parlarne a cuore aperto.
    So che la tentazione è stata tanta ma hai fatto bene a non spiare il cellulare. Buona giornata! 😉

    • Sì hai ragione…credo pure io di aver fatto bene..anche se su due piedi ..ehm…l’avrei guardato da cima a fondo
      Lui però qualche sbirciatina l’ha data al mio..me ne sono accorta perché ho trovato il cellulare in una posizione diversa da come l’avevo lasciato:

      Subito ci sono rimasta malino..poi non c’ho pensato più.
      Un giorno gli ho chiesto se qualche volta è stato tentato a controllare le mie cose personali e sai cosa mi ha risposto?
      Fidarsi è bene ma non fidarsi è meglio….GRRRR
      Mi sono incacchiata un pò….poi ho lasciato perdere!!
      Ciao Namida 

      • Credo che se viene voglia di dare delle sbirciatine è perché abbiamo il sospetto che qualcosa non vada. Può succedere perché viene a mancare la fiducia o perché abbiamo paura di non essere abbastanza per l’altra persona (a me capita più questo caso) e da lì partono dubbi e paranoie.
        Hai fatto bene a lasciar perdere ma al tempo stesso non mi pare giusto; perché non dovrebbe fidarsi a priori? Resto dell’idea che ci si debba parlare molto e confrontarsi.. e invece per mancanza di tempo, voglia o paure, rimandiamo sempre tanti discorsi.

      • Non sempre c’e’ qualcosa che non va….ci sono persone malate di gelosia che controllano senza un motivo…per vizio
        ma questo non e’ il mio caso anche se l ‘ ho vissuto con un ex…non mi faceva vivere mi sentivo in galera…controllata in tutto
        Ma questa e’ un ‘ altra storia
        hai detto una cosa giusta..a volte per mancanza di tempo non si dialoga e si lascia perdere…poi si accumulano le incomprensioni
        cosa sbagliatissima
        un bacione 🙂

  9. Hai fatto bene a non curiosare. È vero che in una coppia non ci devono essere ombre ma sicuramente ognuno ha una propria sfera personale che resta tale ma ciò non significa che non si ami l’altro. Capita a tutti di sfogarsi con un amico o magari scrivere cose sul momento che poi non hanno un reale valore..
    Ti dico, io l’ho fatto in passato, ma pensavo di trovare chissà che cosa e invece… Ho trovato cose belle, cose meno belle sulle quali mi sono fatta film drammatici nella mia mente.. E questo fa solo male, in primis a te e al tuo fegato, ma anche alla coppia!

    • WOW…che bello trovare cose che ti scaldano il cuore
      Però se fosse stato il contrario la tua vita, da quel momento, avrebbe preso un’altra rotta..
      Condivido le tue parole..in una coppia non ci devono essere ombre e possibilmente rispettare la privacy dell’altro!!
      Grazie per esserti fermata ^_^

  10. Io l’ho fatto una volta con la mia ex, e me ne sono subito pentito. Diciamo che però, in quel caso, la situazione era già rotta alla partenza.
    Credo che in una coppia ci debba essere fiducia, e quindi non bisogna sentire il bisogno di andare a sbirciare il telefono o il computer dell’altro. Io ho molte occasioni di andare a guardare il cell della mia ragazza, ma onestamente non mi pongo proprio il problema di farlo. Mi fido di lei. Lei del mio conosce anche il codice di sblocco…
    Insomma, se c’è fiducia nell’altro, non bisognerebbe nemmeno sentirne il bisogno…se invece qualche dubbio c’è…beh, bisogna essere consci di a cosa si va incontro nel farlo

  11. mah …è giusto che ciascuno mantenga una propria sfera personale, insondabile per l’altro. Per la sanità mentale e della coppia è giusto che sia così. Io faccio poco testo, però, in quanto per il mio modo d’essere vengo spesso scambiato per indifferente, quando invece concedo massima fiducia e libertà.

    Però i miei iPhone hanno il blocco con l’impronta digitale 😉

    • Azz…ora che mi ci fai pensare pure il nuovo Pc del mio consorte ha il blocco con l’impronta digitale
      Dici che nasconde tutto lì??
      Ma davvero tu non hai mai controllato le tue ex?…mo bravo che sei!
      Non l’avrei mai detto!!

      • Io non riesco ad essere geloso, a meno che non me ne vengano forniti evidenti motivi. Per alcune donne questo è stato considerato indice di disinteresse.
        Men che men ho mai avuto la mania del controllo (dove sei? con chi sei? cosa stai facendo?) e consideravo una iattura i primi cellulari con videochiamata; sarà che ho avuto diverse fidanzate residenti a parecchi chilometri da me (una circa 1.000) e quindi se non ti fidi non vivi.
        Poi probabilmente me ne hanno fatte di cotte e di crude, ma sono dell’idea che se non lo vieni a sapere male non fa 😉

      • Vedi….le donne ti hanno riservato un trattamento che non meritavi….proprio tu che le lasciavi libere
        Con questo commento hai conquistato la mia stima…gia’ l’ avevi ma e’ raddoppiata la dose
        a volte mi fai tenerezza sai…sei una bella persona e meriti una donna che sappia volerti davvero tanto bene
        intanto io ti abbraccio forte forte

      • A costo di perdere punti, con molti sono anche stato una (adorabile) canaglia 😉 Ma non le ho mai ingannate sui sentimenti

    • mah…io non lo so a dire il vero
      O meglio..penserei di trovare delle cretinate…poi semmai scoprirei delle cose orribili.
      Ma non mi sembra il tipo…anche se le persone non finiamo mai di conoscerle!!
      Ciao Simi 🙂

  12. Non sei mia moglie, vero? Come al solito ho dimenticato il telefono a casa…… sai, sempre di fretta, sempre in ritardo…..

  13. Ho letto in qua e in là qualche risposta, cosa insolita per me, più per curiosità che per abbozzare un commento.
    Sono d’accordo con Chiara, se c’è amore c’è fiducia. Se viene a mancare, ogni azione diventa un sospetto e non è un bel vivere. Quindi se mia moglie lascia il telefono in casa non ci guardo per due motivi: non ho necessità di mettere in dubbio la sua lealtà. Il secondo è che potrei accedervi quando voglio. Ovviamente se io lascio il telefono acceso, non mi preoccupo. Non c’è mai nulla di compromettente dentro. Sarebbe sciocco lasciarlo, almeno è quello che penso.
    Ammesso ma non concesso che abbia una tresca, anche innocente, cancelklerei tutte le tracce, numero di telefono compreso (raramente uso la rubrica perché abitualmente cerco di ricordare a memoria i vari numeri).
    Se però avessi dei dubbi, e il telefono non serve, lo capirei tranquillamente e prenderei i provvedimenti del caso.
    Che dire al termine di questo pistolotto? Se non hai curiosato, hai fatto benissimo. Perché? Se dubiti di tuo marito, ci sono altri sistemi per capire se hai colto nel segno oppure no. Se leggi un sms piccante, non è la prova provata che lui ti tradisce. Potrebbe essere solo uno scambio di battute senza secondi fini. Non credo che sia tanto sciocco da lasciare tracce compromettenti.

    • Complimenti per la memoria di ferro..io non ricordo neanche il mio numero di telefono
      E cmq capita quel momento di distrazione, si dimentica di cancellare un sms e guarda caso è la volta che la moglie prende il tuo cellulare e lo legge…un bel casino.
      Concordo con te..quando qualcosa non va in una coppia il cuore è il primo a parlare e l’intuito aiuta a tirare le conclusioni
      Nel caso del mio consorte io mi fido di lui..non mi fido di quelle smorfiose delle sue colleghe..e si sa l’occasione fa l’uomo ladro
      Ad ogni modo..ho preferito non rovinarmi la giornata leggendo quello che non avrei dovuto leggere ..sicuramente avrei frainteso un sms scherzoso fra colleghi.
      Buon risveglio

      • E’ un utile esercizio quello di ricordare numeri di telefono e password. Provaci. Non è poi così diffiicle.
        E’ l’occasione fa l’uomo ladro ma senza le donne che tentano l’uomo è irreprensibile. Manca l’occasione.
        Però un pelo di gelosia si avverte in sottofondo.
        Rimangono sms pericolosi? No! Al massimo ne arriva uno quando il patner sta curiosando.
        Serena mattina

  14. Hai fatto bene a non curiosare…io credo che ci voglia un po’ di fiducia e anche un margine di vita privata in una coppia…io non vorrei che il mio compagno mi leggesse nel cel o nella posta elettronica…credo che ognuno abbia bisogno dei suoi spazi e che una parola della ad un’amica/o possa infastidire se letta con malizia, e poi, diciamocela se una persona è portata a tradire o avere confidenze con altre donne da bene come muoversi, gli sprovveduti non s’imbarcano in certe situazioni. Chi veramente ha qualcosa da nascondere usa bene le psw e nasconde bene tutto 😉 Un sorriso…da una ex gelosissima donna… 😀

    • Una persona portata a tradire non sarà sprovveduto ma credo che un momento di distrazione possa capitare..e guarda caso è proprio la volta che viene beccato!!
      Io sono per il vivi e lascia vivere…però quando ti trovi un oggetto personale del consorte sotto il naso..ehm..la tentazione viene
      Ciao Laura..un abbraccio

  15. A me è capitato e non ho resistito. Purtroppo ho trovato il peggio e da li è finito tutto. Se tornassi indietro non credo lo rifarei, ma poi quanto sarebbe potuta durare quella farsa? :/

    • infatti…quando uno dei due vive una doppia vita non può andare avanti molto la storia
      Tu hai solo accelerato i tempi..la rottura sarebbe arrivata cmq!
      Mi dispiace per te
      Grazie per esserti fermata 😉

  16. Con i miei ex ho sempre attuato dinamiche di controllo ed ogni volta mi scoprivo alla ricerca di qualcosa di inesistente. Eppure non ero mai paga di queste rassicurazioni, ogni volta era la stessa storia, indagavo con la certezza di poter, di dover, trovare qualcosa. Quello che mi mancava era solo la conferma. Ed invece tutte le volte sbagliavo. Con mio marito è diverso, cerco di fidarmi di lui e di non rovesciare sul nostro rapporto alcune mie insicurezze. Cerco di tenermi lontana dal suo cellulare perché se credessi alla tentazione di controllarlo son sicura che finirei per sarei io la prima a tradire la sua fiducia…

    • Leggendo le tue parole mi hai ricordato un mio ex…il suo modo di fare, i suoi controlli continui e assillanti hanno portato alla rottura..non ce la facevo più ..mi sentivo in gabbia, limitata in ogni cosa che facevo.
      Cercava conferme..che alla fine aveva già

      Credo sia anche una questione di carattere, di gelosie infondate
      Fai bene a tenere il freno con tuo marito, rischieresti di rovinare la vostra relazione.
      Lui apprezza la fiducia che gli dai e questo è appagante, credimi!

  17. Hai fatto bene tesoro a non leggere, io non l’avrei fatto, non lo faccio, mi fido. Amiche ne ha, di lavoro, ma non vuol dire nulla. Trovo che sia giusto cosi’, perche’ complicarsi la vita, sto bene con lui, e lui non curiosa nel mio pc o cell, io lo lascio ovunque, non ansiarti piu’ di tanto, del resto lui si e’ accorto che ha lasciato il cell a casa! 🙂 Baciotti cara, passa una bella giornata domani, ❤ ❤

    • la vostra fiducia reciproca è ammirevole.
      Bello il vostro rapporto, il vostro volervi bene, ogni volta che ti leggo ho un quadro idilliaco della tua famiglia e questo è anche merito tuo
      Tu hai un tesoro in casa….non dimenticarlo mai!
      Ti abbraccio stellina…anche se fa un caldo pazzesco!
      Stanotte non ho dormito..mi sono rigirata nel letto non riuscendo a prendere sonno..mi mancava l’aria..
      E’ ora di andare al mare….:))

      • A chi lo dici, mio marito pero’ in questo stagione non mi lascia in pace, 😀 dormo quasi senza niente e lui e’ un po’ monello, 😀 la mia famiglia e’ la mia forza ma non pensare che le cose siano state sempre tutte rose e fiori, abbiamo avuto anche noi i nostri brutti momenti specialmente quando avevo la bambina piccola, lavoravo tantissimo e a volte qualche piccolo screzio ci usciva, diciamo che mia mamma ci ha aiutati non poco, tornavamo a casa stanchissimi tutti e due e trovare tutto pronto con la bimba serena era troppo bello, un bacio tesoro, che voglia di vacanze, non vedo l’ora, anche solo un giorno, basta stare al mare!!! 🙂

      • Laura i momenti di crisi arrivano a casa di tutti ma l’importante è saperli superare
        Voi ci siete riusciti egregiamente e oggi siete più uniti che mai!!

        Oggi vado avanti a ghiaccioli e condizionatore…fa un caldo africano, spero solo di non agghiacciarmi troppo!!
        Buon pomeriggio…un 🙂

  18. io credo che tu abbia fatto bene a desistere dall’impulso del momento.
    ciascuno ha diritto a ritagliarsi e mantenere un piccolo spazio solo per sè, e non per questo significa che stia facendo qualcosa di sbagliato nei confronti del/della compagno/a.

    tra l’altro, per esperienza personale ho imparato che quando c’è qualcosa che non va nel rapporto, i segnali non tardano ad arrivare…e lo fanno ben prima che ci venga la curiosità di controllare il cellulare/pc dell’altro 🙂

    • ehm…a dire il vero è tornato indietro un’oretta dopo..era pure trafelato
      Voglio pensare che sudasse per il troppo caldo e che l’urgenza di recuperare il cellulare era per quelle telefonate di lavoro che riceve spesso.
      Un abbraccio a te 🙂

  19. Tu non lo hai preso solo per paura e, secondo me, già questo è sbagliato. La paura ti impedisce di vedere e soprattutto, permettimi, denota anche un po’ una mancanza di fiducia. Io credo che semplicemente non avresti dovuto porti il dubbio e ignorarlo. Ma anche prenderlo e leggere cosa contenesse sarebbe stato meglio, almeno avresti dato un po’ di pepe alla vostra storia qualora ci fosse stato qualcosa di poco piacevole da scoprire. Oppure avresti saputo qualcosa di importante che ti nasconde. Del resto lui sta con te.
    E’ il mio pensiero. E’ ciò che avrei fatto io, anche se ho usato il “tu”.

    • Mia madre, quando adolescente uscivo, mi diceva “stai attenta, non è che non mi fido di te, ma degli altri” e mi teneva d’occhio
      Ecco a me sta capitando la stessa cosa..non è che non mi fido di Lui ma delle sue colleghe che spesso se lo mangiano con gli occhi
      Semmai loro gli mandano un sms per fare le spiritose, per lui non ha alcuna importanza, mentre per me che leggo quel teatrino sarebbe motivo di castelli campati in aria
      Il fatto che poi me lo mangio di traverso
      Diciamo che quella mattina non avevo voglia di incacchiarmi…..poi avrei potuto trovare anche cose belle..ma ho preferito lasciar perdere!

      • Beh, è un dettaglio non da poco. Io ho commentato il post che non diceva esattamente questo e comunque ho specificato che lui sta con te, quindi le altre posso restare a guardare… Adesso capisco molto meglio!

  20. “La curiosità uccise il gatto”; banalmente, è una questione di fiducia: andare a leggere i cellulari dell’altro/a è sinonimo di mancanza di fiducia, e può oltretutto causare casini, fraintendimenti, etc… Credo che anche nella coppia, esista una sorta di confine ‘privato’ che non può essere superato, ed è qui che entra in ballo la fiducia… che poi, cellulare o no, se ci sono delle ‘magagne’, prima o poi escono fuori comunque…

  21. Sarò onesta, probabilmente non ce l’avrei fatta a lasciar perdere. E poi me ne sarei pentita. E probabilmente la stessa cosa sarebbe successa facendo finta di non avere quel cellulare fra le mani. Perché è così difficile ammettere di amare l’infinito ma nonostante tutto amare la persona che ti sta accanto perché è quello che più desideri?

    • Secondo me amare e’ anche rispettare gli spazi altrui…
      la curiosita’ spinge a oltrepassare certi confini…alla fine ci si potrebbe pentire…meglio non cedere alle tentazioni
      benvenuta nel mio blog 🙂

      • Però un conto è se non si oltrepassa per fiducia, un conto per paura… è la differenza è sottile. E se devo dire la verità, non so fino a che punto la mia possa essere “fiducia genuina”, piuttosto di paura.

  22. Hai fatto bene. Bisogna smettere di farsi domande delle quali non si vuole avere la risposta e bisogna smettere di cercare ciò che non si vuole trovare.
    Non è una questione di fiducia, è una questione di autoprotezione.
    Al netto, credo, che ognuno sia libero di raccontarci di se quello che ci vuole raccontare e che il cercare ossessivamente conferme sia solo un dare sfogo alla nostra insicurezza, che al vero si autoalimenta soltanto così.

  23. bene, bene! Adesso vi racconto la mia splendida esperienza. Lo amavo… tanto, mi amava tanto anche lui, diceva! Convivevamo, quindi tutto era alla portata di tutti, cellularii, portafogli, PC, password di reciproca conoscenza. Mai e sottolineo MAI ho avuto la benchè minima tentazione, ma che dico, pensiero, di andare a curiosare e non perchè mi imponessi di non farlo, ma perchè non ci ho mai pensato! Finiamo in crisi, iniziò ad essere insofferente, riusciva a trovarmi una colpa ed un difetto in ogni cosa che facevo o non facevo, la storia sembrava stesse naufragando per colpa mia, non importava quale, andava bene qualsiasi colpa, l’importanate è che fosse mia. Io veramente non capivo bene qualii gravi colpe avessi, ormai vivevo per lui ed il mio lavoro, non c’era altro e cercavo di fare qualunque cosa lo rendesse felice, ma invano. Insomma, per farvela breve, stava finendo tutto perchè secondo lui io lo trascuravo e non gli volevo abbastanza bene, fino a mandarmi via di casa, quasi come una sorta di punizione, diceva che sarebbe bastato poco tempo per farmi capire! Ero veramente molto innamorata e a tutte quelle cavolate ci avevo anche creduto, mi colpevolizzavo al punto da odiarmi, anche se non capivo bene di cosa. Bhe tornando a casa mia per la prima volta ho aperto il PC che usava lui ma era il mio e udite udite la verità è arrivata come una coltellata in pieno petto, ho smesso di respirare, credo si sia arrestata per un attimo anche la circolazione sanguigna, ho sentito un dolore fisico così forte dentro che ho avuto seriamente paura di morire in quel momento, ma il cuore ha retto e sono viva e mi sono stramaledettamente pentita di non aver mai avuto prima il pensiero di andare a guardare cosa faceva con qull’accidenti di PC, “per preparare gli esami”, diceva il bastardo e invece da tanto troppo tempo sotto i miei occhi portava avanti tanto di tutto, tra chatt, inviti, incontri, in un amalgama perverso di tanta robaccia. Quindi finiamola per favore di fare i ben pensanti. La storia di alice nel paese delle meraviglie è troppo vecchia e come la nostra costituzione andrebbe rivista, magari che alice è contenta di stare in quel bel paese perchè tutto quello che vede e che vive ha avuto modo di appurare che è vero, autentico, tangibile, magari non perfetto come lo immaginava ma vero.
    Controllare? Si, anche per aiutare l’altro a non fare cavolate in umani momenti di difficoltà, perchè proprio nel momento di maggiore vulnerabilità se non c’è qulcuno che ci tiene saldamente per un braccio, lo svivolone è assicurato e giù sofferenza per tutti. Questo è amore, tenere bene gli occhi aperti sull’atro è amore, non la fiducia cieca, che poi tutto ad au tratto riacquista la vista e vede l’orrore. La fiducia va conquistata e mantenuta e chi ci è affianco deve anche aiutarci in questo cammino, ma con gli occhi aperti non chiusi!

    • ..solo una domanda..ma non ti è venuto l’istinto di stringergli gli zebedei sino a farli uscire dalle orbite degli occhi???
      Sai cosa ti dico..non hai perso proprio nulla..anzi che liberazione!!!
      Per forza di cose oggi sei propensa a controllare…nei tuoi panni chi non lo sarebbe??
      Spero solo che oggi tu sia serena…e magari innamorata di una persona che merita!!
      Grazie per esserti fermata nel mio blog!

    • Io ero una che si fidava di tutto e di tutti e in più ero pigra……quindi non l’ho mai fatto.

      Ma ora penso che quando si arriva a controllare l’altro/a , non e’ solo perché si hanno dei sospetti , ma perché si ha finalmente la forza di affrontare le eventuali sorprese e e di subirne le conseguenze.

      (A meno di essere malati di gelosia cronica , ma questo e’ un altro discorso…..)

      • la gelosia cronica la considero una malattia…una brutta malattia!!
        Controllare il proprio consorte non mi è mai piaciuto, come non mi piace essere controllata…però devo ammettere che in certe circostanze un pò sospette un occhiatina di riguardo placa certe ansie e alimenta la serenità che in ogni rapporto dovrebbe esserci
        Poi come si suol dire “male non fare paura non avere” ^__*

  24. carissimi grazie del vostro conforto. In realta il mio ex il MIO pc lo aveva ripulito a dovere prima di ridarmelo, ma era rimasta una piccola ed isignificante traccia che ha destato la mia curiosità e, giacchè io il computer lo so usare molto meglio di lui, tra files temporanei e quant’altro ho ritirato fuori anche quello che era stato lavato con la candeggina. Provate ad immaginare il suo sconcerto quando per telefono gli ho detto “senti un pò, oltre ad essere un mascalzone, ma quanto sei coglione?!!! Ce l’avevi quasi fatta a liberarti di me uscendone pulito, ed invece… ti sei fregato con le tue mani. Per essere dei veri mascalzoni e farla franca, bisogna essere anche molto ma molto intelligenti!”.
    Comunque l’aver scoperto la verità mi ha risparmiato di annegare nei sensi di colpa, ma non mi ha risparmiato la sofferenza vera, immensa che sembra quasi non dovesse finire mai. Ma un giorno finalmente smetti di sofrire, ma non dimentichi e non lo dimenticherai mai più, di aver sofferto. Per questo vi dico che poi inevitabilmente si cambia approccio con i rapporti relazionali, si tengono gli occhi ben aperti, senza scadere nelle gelosia ossessiva e provare l’altro della propria libertà, perchè se qualche cosa al nonstro partner sta sfuggendo di mano abbiamo il sacro santo diritto di saperlo per primi, non per ultimi come sempre accade e quando è troppo tardi, da non poter più recuperare. Vi dico questo anche perchè quando finalmente il mio ex smise di negare biegamente ed inizio a confessare piangendo a dirotto come un bambino di cinque anni, disse una cosa che mi fece molto riflettere, ed era “non sai quanto avrei voluto che tu scoprissi tutto questo molto tempo fa quando tutto stava cominciando. Ho lasciato il pc tante volte acceso sul tavolo e speravo che andassi a curiosare e magari poi, anche spaccandomelo in testa, mi riportassi sulla retta via, perchè sono oggi consapevole di aver perso l’unica donna che io abbia veramente amato”. Non mi sono più soffermata su quest’ultimo aspetto, su cui ci sarebbe da ridire, ma sul primo si.
    Dunque c’è da dire che siamo esseri umani fragili, deboli, potenziali prede ogni giorno di mille tentazioni a cui si resiste alla grande finchè non arriva il momento di umana flessione che ci rende vulnerabili e puoi salvare la relazione se si intervieni per tempo. Come per i mali gravi, se lo scopri in tempo ti salvi, se lo scopri allo stadio terminale è finita.
    Scoprire subito cosa sta succedendo nella coppia ti salva in ogni caso, se riesci a salvare la relazione o se ti salvi da una persona che non era per nulla come pensavi, senza passarci assieme i migliori anni della tua vita per scoprire alla fine che era tutt’altro, un mostro un maniaco o chissà cosa. Hai voglia poi a dire “meglio averlo perso!”, qundo gli hai dedicato i tuoi anni migliori. Per salvarci da tutto questo, però, bisogna avere la possibilità di sapere e chi ce la da questa possibilità se non noi stessi? Io personalmente nella vita non perdono chi mi toglie la possibilità di scegliere e credo che la fiducia “cieca” nei confronti del nostro prtener sia paradossalmente privare noi stessi della possibilità di conoscere e di scegliere.
    Morale della favola il torto più grande non me lo ha fatto lui, bensì io ed in che modo? permettendogli di farmi del male, in che modo? dandogli fiducia cieca, qulella che non vuole sentire e non vuole sapere.
    Oggi VOGLIO sentire e VOGLIO sapere, perchè io possa scegliere se mi va bene o no!!!

    • Giustissime le tue parole!!
      Meglio sapere in tempo per decidere se rimediare o lasciare
      Sai cosa stona nella tua storia?
      La mancanza di coraggio del tuo ex a parlarne. ..gli faceva più comodo mentire ?…e cosa ha risolto??
      I codardi mi fanno sempre un po pena..non hanno sicuramente ancora trovato il loro posto in questo mondo e camminano a tentoni. …una cosa è certa..lungo la loro strada trovano quello che si meritano
      Ti abbraccio 😀

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