Curiosa decisi di iscrivermi a…

Curiosa decisi di iscrivermi a Facebook, pensai “lo fanno tutti”
Era un pò come seguire una moda, un’ ottima occasione per ritrovare vecchi amici persi nel corso degli anni per svariati motivi.

E’ un mondo completamente diverso da quello di worpress, mi sono sentita un attimino persa..mi dovevo orientare in un contesto nuovo.
Inserisco foto personali…invio richieste di amicizie..clicco su “mi piace” in calce ai post, lascio qualche commento e noto che in diverse pagine di persone amiche trovo scritto di tutto: l’ultima uscita con il fidanzato, il ristorante esclusivo da visitare, il compleanno della nonna, della zia, il viaggio appena terminato, le scarpe nuove appena comprate e chi più ne ha più ne metta…insomma privacy zero.
E’ un po’ come sbirciare dal buco della serratura e curiosare sulle vicende altrui.

Mi arriva un messaggio “ ciao ti ricordi di me? Posso averti fra i miei amici?”
Sinceramente il nome non mi ricordava alcuna persona conosciuta in passato …penso ad una tattica di pseudo-inciucio.
“ma dai..proprio non ti ricordi?”  ..
ehm..no non ricordo..

La mia esperienza facebookiana ha avuto vita breve …se nutrivo qualche dubbio in merito si sono annullati in un battibaleno quando un amico virtuale, incrociato in un altro portale, mi invia il seguente messaggio.
“Ciao mi è arrivata la tua mail d’invito nella mia casella di posta…ho visto che ti sei registrata su Facebook, non sapevo che sei di XXX, abiti a XXXX…ti chiami di cognome XXXX , sei amica di XXX ecc…”
Acc…. tramite una mail d’invito che non sapevo partisse in automatico al momento della  registrazione  era riuscito a sapere cose mie personali che solitamente rivelo alle persone di cui mi fido e non a tutti…

mani_pc_jpg_1315991312

Alla faccia della privacy…ho cancellato tutto e addio  Facebook

Per voi è importante l’anonimato in rete?
Per me sì.

106 pensieri su “Curiosa decisi di iscrivermi a…

    • sono i più tanti ad essere iscritti a FB…io sono una delle poche a rinunciarci
      Sapere che mi può leggere il vicino di casa (per esempio) che semmai non sopporto non mi fa sentire libera di esprimermi
      non che abbia qualcosa da nascondere…però tanta gente legge fischi per fiaschi e via alle critiche e pettegolezzi..
      ciao Maria

  1. Ma buongiorno 🙂

    Facebook è solo un mezzo, sono le persone che lo rovinano o lo usano bene, dipende dai casi.

    Quello che mi ha sempre fatto ridere è questa cosa della privacy. La si invoca a gran voce ma poi su FB ci si mette di tutto: nome, cognome, foto, indirizzi vari, alcuni mettono perfino il numero di cellulare, così alla portata di tutti, quali amicizie si hanno, cosa si è fatto nelle ultime ore, ecc. ecc.

    Un bel paradosso, alchè non si capisce come dovrebbe essere questa privacy 🙂

    Per dire: esibizionismo e privacy non sono mai andati d’accordo (parlo in generale eh).

    Non che Facebook sia un mostro per quanto riguarda la privacy, ma nelle impostazioni si possono fare un bel po’ di cose per migliorare la situazione.

    Con questo non difendo FB, io ci sono stato iscritto una volta e mi sono cancellato per disperazione dai deficienti che trovavo, e da allora non l’ho più rifatto, ma non per questo lo condanno al 100%

    Per tornare alla domanda iniziale: sì la privacy è importante, ma non serve a niente chiamarla quando siamo noi stessi i primi a lasciare volontariamente tutto (o quasi) di noi in giro ai quattro angoli del Web. Basterebbe usare un attimino il cervello e il tutto si coniugherebbe alla perfezione 😉

    Uè ma sto cappuccino arriva o no? Ora minaccio il barista attaccando le foto di lui con l’amante 😈

    • Beh..io non lascio di tutto in giro per la rete, lascio solo i miei pensieri…nel mio blog non trovi mie foto e neanche il mio nome
      In passato gestivo un blog su un altro portale, ero alle prime armi e l’ingenuità mi ha suggerito di inserire mie foto personali e i miei commenti erano firmati col mio nome
      Poi mi sono accorta che le persone mi seguivano attratti dal mio aspetto esteriore e non per quello interiore
      Complimenti di ogni sorta si sprecavano, come inviti di ogni tipo..ecco..a me non interessa questo perché non cerco nessun incontro reale
      Per me il blog è un mezzo per interagire con tante persone con l’unico scopo di scambiare riflessioni e opinioni
      A volte si sorride, altre ci si emoziona ma devono essere le parole ad avere la meglio
      L’anonimato per me è neccessario perché solo così riesco ad esprimere ogni mio stato d’animo…cosa che fatico a fare nella realtà quotidiana con qualsiasi persona cara..l’imbarazzo mi assale e…..tengo tutto dentro
      Per questo che FB non fa al caso mio…

      che tempo fa da te?..altro che un cappuccino..ne servirebbero tre per scaldarsi un pochino..fa un freddoooo

      • Freddo anche qui ma col cielo a metà: una parte è azzurra libera da nubi e l’altra è nera carica di pioggia.

        Anni fa avevo fatto una prova su una vecchia piattaforma in comune accordo con altre due persone: ci siamo creati un profilo falso da donne per vedere cosa succedeva. Durante i primi 10 minuti dall’iscrizione, io ho ricevuto:

        – 10 indirizzi E-mail
        – 115 “complimenti al mio aspetto”
        – 74 inviti a cena
        – 13 “prendiamoci un caffè e conosciamoci meglio
        – 1 proposta di matrimonio

        Ovviamente tutto respinto al mittente e pure agli altri due era andata in maniera simile, e dato che ho avuto successo più da donna che da uomo, ora mi faccio operare e cambio sesso, tiè 😛

        Ad ogni modo tutto dipende da persona a persona. C’è chi come te che ha bisogno dell’anonimato e chi non si fa problemi a mettere tutto senza per questo avere paure o vergogne 🙂

      • ah ah ah….capita veramente così
        Ti ritrovi commenti di uomini perdutamente innamorati senza neanche conoscere il timbro della voce e senza averli mai incontrati realmente e non si pongono il dubbio che potrebbe essere una foto fasulla quella pubblicata, come nel tuo caso

        Per te l’anonimato è un’esigenza o non ti importa molto?

        • Ahahah e pensa che quella volta, tramite il passaparola di una conoscente, mi scrivevano tante donne per i complimenti e una comitiva di lesbiche mi voleva nel loro gruppo 😀

          Se avessero saputo la verità sarebbero venute sotto casa con “torce e porconi” come diceva uno XD

          Ad ogni modo cerco sempre un equilibrio tra le due cose, comunque non è una cosa a cui bado molto in maniera maniacale.

          A breve sul mio blog toglierò pure il nickname e ci metterò il mio vero nome. Dopo 10 anni di utilizzo mi ha stufato proprio e non ho vergogna a farlo 🙂

  2. Non sai quanto sono d’accordo! La mia esperienza facebookiana diciamo che non è proprio mai nata, e ne sono ben felice. Certo alcuni mi hanno posto la fatidica domanda “come non hai Facebook??”, ma sì, non ho Facebook e vivo bene lo stesso 🙂 anzi, proprio per questo ho scelto WordPress, per rivelare sè stessi, ma una parola val più di mille immagini 😉

    • io non devo nascondere nulla….ma ho avuto esperienze in passato poco carine
      Poi è anche vero che il mio blog è un pò come un diario segreto..se sapessi che i miei figli leggessero i miei scritti perderei la spontaneità di raccontare e anche l’entusiasmo, Il pudore e l’imbarazzo avrebbero la meglio
      Riguardo le esperienze poco positive è che in rete si incrocia di ogni e ci sono persone che spinte dall’euforia di incontrare e conoscere personalmente chi gestisce il blog farebbero di tutto per arrivare a lei senza alcun rispetto
      A me è capitato

  3. Sono stata iscritta a fb e ho disattivato il mio account da non molto. Conosco bene questo social e ti dico che volendo si può gestire la privacy, ci sono tantissimi modi (e Facebook ne ha pure aumentato il numero negli anni), ma essere su fb e rimanere anonimi è impossibile, non è il suo fine. Si può cercare di limitare le amicizie, di mettere dei filtri a chi non vogliamo che veda le nostre cose, si possono non mettere foto e si può non scrivere sempre dove siamo o cosa stiamo facendo. Volendo. Io ho scelto di cancellarmi proprio perché a un certo punto mi sono sentita oppressa. Penso di aver lasciato un bel vuoto, ancora adesso mi scrivono (e questo dice tutto!) amici della mia vita reale chiedendomi come mai li abbia bannati da Facebook (perché se disattivi il tuo account la prima cosa che si pensa è di essere stati cancellati dagli amici e anche bloccati malamente 🙂 ). Ci sono persone con cui su Facebook comunicavo ogni giorno che adesso non sento più e altre che invece ora sento molto più spesso: ecco, questi ultimi posso davvero chiamarli Amici.

    • Ma se non scrivi quello che ti passa per la testa, se limiti le visualizzazioni poi la gente pensa che hai qualcosa da nascondere
      E quando ci metti la faccia con tanto di nome e cognome poi si viene giudicati
      Ma tu da cosa ti sentivi oppressa??

        • E infatti c’e’ chi sente la mia mancanza… Perché è vero che si creano amicizie in un certo senso. E il mio modo di essere su fb era allegro, positivo, affettuoso. Io però adesso sentivo più il bisogno di rapporti veri, reali, di dedicarmi più ai miei affetti presenti. Oltre all’avere un sacco da lavorare e quindi necessità di più tempo! Un abbraccio cara :*

  4. Io trovo che più che essere strano Facebook sia strano il comportamento di alcune persone. Mi spiego. Uno può stare su facebook senza rivelare per forza tutto di sè. Noi non abbiamo mai messo foto dei bimbi piccoli, giusto per fare un esempio, abbiamo aspettato fosse un po’ grandicello giusto perché le foto non sai mai come vengono usate. Quello che trovo buffo è che alcuni mettono tutta la loro vita online, foto dei bimbi durante il bagnetto, foto di lei e di lui in costume, notizie sulle preferenze sessuali, ecc ecc (sto estremizzando) e poi pubblicano quelle cavolate di dichiarazioni sulla tutela della privacy 🙂 Siamo buffi! Però è vero che può diventare lo strumento per farsi i fatti degli altri e giustamente chi tiene alla propria privacy se ne tiene alla larga o lo usa con estrema moderazione

    • Ecco un altro timore che ho è quello che vengano “rubate” mie foto per essere poi inserite in profili per non so quale scopo
      Come ho già detto gestivo un altro blog in un portale diverso, ero una principiante e non conoscevo il mondo virtuale e quindi per me era ovvio inserire mie foto per dare un volto alle mie parole
      Ma ben presto ho capito che il web è popolato da brava gente ma anche da persone pronte a ferire e fare del male..in preda a invidia o non so cosa
      Un giorno mi è stata clonata la password di accesso al mio profilo impedendomi di entrarci e quindi di gestirlo
      Per una settimana ho visto girare la mia faccia fra i tanti blog senza poter fare nulla e senza sapere come venisse usato il mio account. Mi sono rivolta alla postale con tanto di denuncia per riappropriarmi del mio profilo
      Insomma una storiaccia da cui ho imparato tanto
      Ciao Lello

  5. Certo l’anonimato è importante in rete e non solo! Hai perfettamente ragione, per quale motivo nessuno controlla nulla ?

  6. Beh, anche per me è importante la privacy. Non condivido il fatto che se sei iscritto a Facebook, tutti sanno tutto di te. Sanno quello che ognuno di noi vuol far sapere.
    Negli anni facebook ha migliorato le sue funzioni di privacy, ed oggi tutto è gestibile. Basta mettersi un attimo con pazienza, ed il gioco è fatto.

    Sono iscritto su Facebook, anche io l’ho fatto per curiosità, e non mi dispiace esserci ancora oggi.

    • Beh sono convinta che sia un portale piacevole..per mettersi in piazza è l’asso di briscola
      La mia collega quando vuole sapere qualcosa si fa un giretto fra le pagine di FB e sa tutto in pochi minuti
      Non fa per me!!

  7. Uso i blog dal 2006 (ho iniziato con blogger). Non ho facebook e ho chiuso twitter diversi mesi fa.
    Non mi importa molto dell’anonimato, almeno per il momento. Tutto sommato decido io quali sono i contenuti che devono passare e quali non troveranno mai posto tra le righe del blog. L’unico modo per essere davvero anonimi in rete è non esserci.
    Se ritengo che una cosa possa crearmi problemi mi limito a non scriverla…
    Ciao!

    • beh questo pure io.. scrivo col massimo rispetto verso il prossimo e racconto di me celando particolari che possono svelare la mia identità
      Cmq è vero…se vogliono arrivare a te ci sono mille diavolerie per riuscirci…solo che io sono impedita col pc e non ne conosco alcuna
      Buona giornata e un sorriso

  8. La penso in parte come te… Per me è importante l’anonimato su wordpress perchè magari a volte scrivo pensieri che potrebbero essere fraintesi da chi mi conosce o pensa di conoscermi. Riguardo a facebook cerco di usare tutte le opzioni di privacy che mi sono concesse anche se di tanto in tanto le regole cambiano e devi starci attenta. Comunque se una cosa voglio proprio che non si sappia la tengo lontano un miglio dai social 🙂

  9. FB l’ho utilizzato solo per contattare vecchi amici, ho ritrovato vecchi compagni di classe, ricominciato a frequentare gente persa nel tempo. Per il resto lo uso pochissimo. FB è diventato come il vecchio quartiere di periferia, dove devi mostrare quello che non sei. C’è chi fa a gara per chi posta più foto, far vedere che è uscito a cena, fotografare il piatto che si sta mangiando, tutto per apparire…… una burinata!

  10. Per me è importante la privacy! Se voglio mostrare qualcosa lo faccio, se voglio non mostrarla devo avere la possibilità di poterlo fare. Le cose automatiche non mi piacciono per nulla, sono delle brutte scorciatoie che si sono inventati per rubarci informazioni.
    Io FB lo uso, ma solo per parlare con gli amici che sono lontani, nulla di più.

  11. Hanno già scritto tutto le persone prima di me. Ti dico solo che ho sempre detestato FB. Non mi sono mai iscritta. Quando ho deciso di aprire un mio spazio virtuale ho valutato bene il dove. Primo perché non sono molto pratica ma principalmente perché desideravo un luogo dove (mi sembrava) potessi avere maggior controllo sulla privacy (fermo restando che siamo in rete e le informazioni una volta entrate in circolo, difficilmente si possono eliminare del tutto). Per ora non ho intenzione di postare mie foto, vorrei evitare di essere riconosciuta, sebbene una persona che mi conosce nella vita reale riuscirebbe facilmente a risalire alla mia identità, leggendo ciò che scrivo.
    Alla fine credo bastino un po’di accorgimenti. Poi se deve capitare di essere scovata anche qui su WP, amen! Ma per ora preferisco mantenere un po’ di anonimato, soprattutto per sentirmi libera di esprimermi, proprio come dici tu, qualche commento più sopra.
    Tutto dipende dall’uso che se ne fa. Abbiamo i mezzi ma spesso manca la testa per usarli.

  12. FB non mi è mai piaciuto proprio per le carenze che hai evidenziato. Ci sono stato qualche settimana e poi….chiusi baracca. Mi sembrava di essere un granello di sabbia nell’Oceano.
    L’anonimato in rete è ovvio che ci deve essere ma io ho conosciuto dal vivo blogger amiche ed è stato davvero un’esperienza indimenticabile ed emozionante.
    Si sa che ” in medio stat virtus…semper!!”
    ciao carissima

  13. sono iscritta da FB da tempo, basta mettere le impostazioni giuste e scrivere solo quello che si vuol condividere… a me non ha mai creato problemi come non ne ho mai avuti sul blog, comunque penso che il blog sia più intimo e meno invasivo per la privacy….un buon proseguimento di giornata

  14. Siamo solo NOI che dovremmo saper usare certi mezzi, NOI a regolarne la misura, ma questo vale per tutta quell’evoluzione che ci è piombata addosso e che proprio nn riusciamo a gestire come dovremmo….. Cmq condivido quanto dici, perché è proprio così: ci si racconta ogni dettaglio senza alcun limite. …… e si finisce che ci si parla di meno, ci si tocca di meno e si comunica solo in questi termini. .. Quanta poesia che si è persa e che continua a perdersi. … Io sono un’ inguaribile nostalgica e tutti gli eccessi mi fanno male…. Ti abbraccioxxx😀

    • Le tue parole mi ricordano la mia collega
      Un giorno mi ha detto che una sua conoscente che ha fra gli amici di FB le lascia sempre un sacco di saluti con tanto di abbracci, poi un giorno le è capitato di incontrarla al supermercato e la tipa ha fatto finta di non vederla evitandola
      La mia collega c’è rimasta malissimo e quando me l’ha raccontato ho sorriso
      E’ la forza del virtuale…si dimostrano per quello che alla fine non sono
      Un sorriso per te!!

  15. Facebook. Ricordi lontani, quando muoveva i primi passi (parlava solo inglese). Un’amica di splinder mi ha convinto a iscrivermi. Fatto e sono subissato da mille richieste d’amicizia. Alt! mi sono detto e ho cancellato tutto (ricordati che lui non si dimentica di te. Devi inisistere perché la cancellazione sia reale, altrimenti ogni tanto ti manda mail subdole perché la cancellazione è solo virtuale). Da allora non ne ho voluto saperne più nulla.
    Anonimato? Si e no. Con qualcuno sicuramente sì, con altri no. D’altra parte questo mio commento è accompagnato da IP e mail, quindi puoi sapere chi sono.

    • Guarda non sono molto afferrata con l’IP, non saprei come risalire a te
      E non sono il tipo che fa ricerche per saperne di più di una persona…se proprio sono intetessata domando e se pensano sia opportuno rispondere ben venga altrimenti non insisto
      L’invadenza non mi appartiene
      Credo che la fiducia sia basilare e vada conquistata col tempo e con rispetto
      Ti abbraccio

      • Capisco il tuo punto di vista e sono d’accordo con te. Nemmeno io, anche qualcosa di più ne conosco, mi metto a fare ricerche oppure mando mail all’indirizzo di posta unito al commento. Se lo faccio, è perché sono stato sollecitato a farlo.
        Quindi nessuna curiosità da parte mia. Volevo semplicemente informarti che l’anonimato non è totale nemmeno su WP. Che poi con diversi followers si sia instaurata un qualcosa di più del virtuale significa che c’era la volontà di approfondire senza secondi fini.
        Un abbraccio.

  16. Non sto a leggere tutti i commenti, potrei essere ripetitivo.
    Ho sempre rifiutato FB, perché sono fermamente convinto che se ho perso di vista alcune persone è perché l’ho voluto fare (o l’hanno voluto loro). Punto.
    Poi, per lavoro ho un account in un noto network professionale. Ho invece dovuto creare anche un profilo FB per poter inserire una pagina aziendale (altrimenti mi veniva impedito); ho però inventato un nome ed un cognome inesistenti (e grotteschi), ed il tutto viene gestito dalla mia impiegata.
    Trovo veramente assurdo che ad ogni piè sospinto le persone scrivano cosa stanno facendo e documentino il tutto con le foto (ne ho scritto in uno dei miei post, della coppia seduta al tavolo del ristorante, ciascuno con il telefono in mano). Questa voglia estrema di “condivisione” (al solo uso di questo vocabolo mi si accappona la pelle) la trovo sintomo di insicurezza e di desiderio di visibilità (io sono in quanto appaio, una sorta di “taggo ergo sum”)

  17. Ah…. dimenticavo di rispondere in merito alla privacy. E’ già difficile mantenerla, in rete, anche se non sei presente su FB …figuriamoci se pubblichi vita, morte e miracoli, e magari anche l’iban

  18. La rete se sai utilizzarla bene, con il buon senso e’ qualcosa di stupendo, trovo questa invenzione la migliore di ogni tempo, c’e’ di tutto, meglio di qualsiasi enciclopedia ed e’ velocissima, io adoro il cartaceo ma se ho bisogno di sapere il significato di qualcosa lo cerco su google, chi non ha avuto questa opportunita’, anni fa, adesso si rende conto di come siamo fortunati! Naturalmente c’e’ anche il lato peggiore, i social network come facebook non sono male ma non sei tutelato, io ci sono, ma vado pochissimo, c’e’ il mio nome, cognome, luogo dove abito, ho gli amici del mio paese o persone lontane che comunque conosco da tanto tempo, metto foto e ci sono le mie ricette perche’ quando scrivo il post automaticamente compare anche su fb. Per me non e’ indispendabile avere facebook, ti assicuro che vivo bene anche senza e poi, come hai scritto tu, sei comunque visibile da chiunque, se cerco il mio nome e cognome su google vieni fuori la mia foto e le mie ricette, dove abito e quant’altro. Sono io l’unica responsabile di tutto questo, se non si vuole essere rintracciati in rete non bisogna iscriversi da nessuna parte o altrimenti, come dici tu, non bisogna dare il vero nome e cognome. Il blog mi piace tantissimo ed e’ un passatempo piacevole, mi dispiacerebbe non averlo piu’! Ora pero’ ti racconto cosa mi e’ successo due anni fa: ero iscritta ad un social network, veramente lo aveva fatto mia figlia, mi sembra nel 2008, per ridere, ho messo foto di me (pensa 250, tutte perse perche’ il social n. ha chiuso) scrivevo pensieri, mettevo foto di cibo e poi quando ho iniziato a scrivere in un blog, non questo, postavo anche li’ le ricette! Avevo quasi 4.000 amici, 😀 figurati, che cavolata, e’ incredibile, non avevo chat per fortuna ma tanti mi scrivevano messaggi,non tutti sensati, io rispondevo volentieri a chi mi chiedeva consigli di ricette, era diventato peggio di un lavoro! 😀 Fin qua tutto ok, un giorno pero’ gli amministratori del social mi scrivono un messaggio dicendomi che le mie foto sono in un altro profilo, una certa Valeria aveva messo le mie foto, prese anche dal blog, io da piccina paffuttella, in costume al mare, in casa, nel mio giardino, praticamente e’ stato un furto di identità (è una forma di frode o truffa, avente per oggetto l’identità di un’altra persona, mediante il quale un soggetto finge di essere qualcun altro), con il loro aiuto ho fatto la denuncia alla polizia postale che con Google e facebook hanno fatto chiudere immediatamente il profilo falso di questa persona (sai che con il numero IP potevano rintracciarla, non credo l’abbiano fatto) lei praticamente si spacciava per me e non ti dico cosa scrivevano sul suo finto profilo! 😀 Io all’inizio mi sono spaventata, arrabbiata ma poi e’ andato tutto bene, devo ancora vedere se questa tipa c’e’ su Twitter, 🙂 non penso, 😦 baci cara, passa una bella serata, ma quanto parlo, mamma mia, scusami!!!

    • Vedo che anche tu ne hai passate di cotte e di crude nel web
      Anche io mi sono rivolta alla polizia postale per denunciare il furto della mia password. ..me l avevano clonata e giravano per i blog con la mia faccia…era un blog pieno di mie foto
      Non sapendo con che scopo avessero fatto tutto questo mi sono spaventata e arrabbiata
      Una volta riavuta la password ho chiuso tutto e ho aperto un blog altrove
      Brutta esperienza
      Io non so stare senza blog..ho incrociato tante persone belle come te e mi mancate se sto lontana
      Oggi mi difendo con l anonimato sperando di non incontrare più cattive persone come mi è accaduto
      Ti abbraccio stellina. .trascorri una bella serata 😄

      • Anche tu, mannaggia, io adesso mi tengo il mio blog che adoro, hai ragione, ci sono delle belle persone, come sei tu, ❤ ed e' un altra cosa, le chat non mi interessano, ho skype ma insieme a mio marito per quando Chiara va via lontano, e' molto comodo e gratis, un abbraccio a te e buon venerdi'! ❤

  19. Anche per me Pf. Poi diciamocelo francamente, è bello che i vecchi amici restino tali… bei ricordi. Lasciamo andare qualcosa in questo fanatismo da protagonisti.
    Un saluto

  20. Fin da súbito ho avuto timore di FB…..
    Non mi va l’idea di essere gestita arbitrariamente e invasa controvoglia .
    Capisco che ,usata nei dovuti modi ,possa costituire una piattaforma degna di nota ma temo di non sapermi destreggiare in strategie difensive adeguate…..
    noi ci sentiamo qui!

      • il blog ha una dimensione molto più personale, a misura d’uomo, un luogo dove mi sento a casa a differenza di FB.
        FB è venuto alla cronaca anche per vicende drammatiche connesse; c’è chi vi scrive anche quanti passi ha fatto in un giorno….sempre meglio il blog!

        ciao cara amica, buon w.e. (anche se con la pioggia)

  21. Hai ragione, io ho una pagina per i miei lavori, ma pubblico solo quelli. Si scrive praticamente tutto quello che si sta facendo, tipo ora sono a pranzo, adesso mi faccio la doccia…. siamo in vacanza, come fece mia cugina e così i ladri andarono a casa…..

  22. Ho vissuto la stessa esperienza e tu la descrivi perfettamente. … ed io provenivo da Splinder mi son vista trapappare un pezzo della mia vita quando si è dissolto nel nulla e ripartire da WordPress cercando di salvare il possibile. … è stato davvero difficile riadattarsi psicologicamente al ricominciare sia in un luogo diverso che a scrivere e fbk è certamente un luogo in cui non vi è privacy. Adesso a distanza di qualche anno inizio a sentir un po più intimo e mio questo luogo e inizio a guardarmi attorno e trovo altri luoghi bellissimi come il tuo dove le parole ed i pensieri solletica no il cuore e ti invigliano a restare.

  23. Ciao, veramente bella deccsrizione della vita virtuale. La tua scritta mi ha fatto ricordare il cambiamento della vita nel corso del tempo e capirei che quanto semplice cambiano le nostre culture veramente molto presto!!!
    Adesso fare una vita virtuale ha una cultura specificata!!! E chi non lo sa, non ci riesce mai.
    Mi scusi sono entrato al tuo mondo personal femminile. Ci sono entrato perché hai scritto bellissimo ^__^

  24. Alcuni anni fa mi son dovuto iscrivere su Facebook quasi per forza perchè ad un certo punto tutto ha iniziato a passare da lì. All’epoca avevo due hobby: il collezionismo e la corsa ed ero in contatto con un sacco di persone tramite mailing list e forum. Ad un certo punto le mailing list e i forum hanno iniziato a svuotarsi perchè tutti erano emigrati su facebook. Insomma, se volevo sapere dove la mia squadra andava a correre la domenica successiva dovevo andare su facebook e allo stesso modo se cercavo qualche pezzo per la mia collezione lo trovavo sempre lì.
    All’inizio, vista la novità, iniziai anch’io a postare foto e messaggi su quello che facevo e dove andavo ma poi ho capito che non era necessario far sapere al mondo dove ero stato in ferie o cosa avevo mangiato la sera prima. Adesso lo uso molto poco, forse una o due volte a settimana, solo lo stretto necessario per coltivare i miei hobby e non metto foto di vita personale.
    Facebook è solo una moda e sta già passando… magari tra qualche mese migreremo altrove

        • Se non vuoi che FB sia visto dal mondo intero basta mettere i blocchi, c’è un’opzione di visualizzazione solo per quelli a cui hai dato l’amicizia (basta non dare amicizie a cani e porci). Su FB non è obbligatorio pubblicare, puoi anche inviare solo messaggi privati, come whatsapp. La differenza è che whatsapp è collegato al tuo numero di telefono mentre FB a un indirizzo mail, e puoi inserire quello che vuoi, anche con un nome falso. L’altro invece è il tuo numero di telefono privato, lo dai all’idraulico e ti può contattare su Wapp, lo dai all’assicuratore e ti può contattare lì, lo dai al negozio di cianfrusaglie per sapere quando arriverà il nuovo piegatovaglioli e anche loro vedranno la tua foto del profilo e vedranno se hai letto il messaggio o sei disponibile sul telefono, senza poter inventare scuse “era spento” o “non c’era campo”. Io non vedo molta differenza, dipende tutto dall’uso che ne fai.

        • Tu pensa ai vecchi e cari scherzi del numero di telefono nei cessi dell’autogrill. Adesso basterebbe inserire il numero sulla rubrica del cell e chiunque potrebbe vedere la tua bella foto. Non essere tanto sicura sulla riservatezza di Wapp, non è come vogliono farci credere. Anche FB ha avuto un’evoluzione la stessa che sta avendo WA. Mi fanno ridere quelli che dico “io mai e poi mai FB” e poi hanno il telefono che cinguetta una paio di volte al minuto……

      • azz a questo non avevo pensato
        Il mio numero lo divulgo solo a persone molto vicine e non a tutti
        ma non è detto che a loro volta lo passino a chicchessia a mia insaputa..e così possono vedere la mia foto
        Non che ci sia nulla di male…però sai com’è!!

Lascia un commento