Ieri ho incontrato un’amica e parlando del più e del meno le ho chiesto come avesse trascorso il sabato sera
Mi ha detto che è andata al cinema con delle amiche e indovinate che film hanno visto?
Ebbene sì “cinquanta sfumature di grigio”
Mi ha raccontato che la sala era gremita in prevalenza da donne di un’età compresa dai trenta ai cinquant’anni. Fra queste qualche uomo di cui era evidente l’imbarazzo di trovarsi in quella situazione.
Entrate speranzose sono uscite parecchio deluse.
Pensavano di vedere scene erotiche di sesso sfrenato dove la donna sottomessa urlava di piacere..e invece è stato di una noia deprimente
Sono rimasta perplessa
La mia amica sostiene che anche le donne più emancipate e dominatrici della società sentono il bisogno di recuperare la loro femminilità nel privato
A me vien da dire..e la trovano facendosi frustare??
Continuo ad essere perplessa
Dove sono finiti anni e anni di lotta per la parità dei diritti, credo che la visione del sesso sadomaso ci riporti indietro nel tempo, al concetto della donna oggetto
Della trilogia da cui è stato tratto il film ho letto solo il primo libro, spinta dalla curiosità del passaparola.
Sesso e amore: due semplici parole che rappresentano due mondi infiniti, pieni di sfumature, di sfaccettature, di possibilità inestricabili.
Sicuramente “50 sfumature di grigio” riapre un dibattito eterno: cosa vogliono le donne in amore?
Da sempre si dice che l’uomo e la donna sono completamente diversi e cercano cose differenti: l’ uomo deve soddisfare il suo istinto animale, deve catturare, possedere la sua preda e considera il sesso qualcosa di estremamente naturale separato dall’amore. La donna invece insegue l’amore che è il primo desiderio, la prima ragione di vita, il sesso è solo una conseguenza del sentimento che prova.
Per questo mi sorprende sapere di una donna che accetta situazioni particolari , gradendo di essere frustata, legata, sculacciata e chi più ne ha più ne metta, da parte di un uomo. Bisogna essere un attimino dei depravati mentali per raggiungere certi limiti, sia da una parte che dall’altra.
E mi chiedo come possa una donna invidiare la protagonista di questa storia perché raggiunge orgasmi a suon di frustate. Non saranno mica i soldi del milionario in questione che fanno dimenticare le lesioni arrecate sul corpo. O sono le premure dei codesto Dominatore che fanno scordare i lati oscuri dell’amplesso, e dinanzi un antidolorifico offerto per cercare di alleviare il dolore arrecato si sentono lusingate e sottomesse convinte.
Non sono certo un’esperta sessuologa, tantomeno una sociologa quindi non posso esprimere giudizi a riguardo, sono solo una donna che cerca di vivere l’amore seguendo il cuore e il sesso come completamento di esso….senza cercare nessun eccesso.
Ovviamente non andrò MAI a vedere il film
Qualcuno l’ha visto? e cosa ne pensate a riguardo?
non l’ho visto. Ho letto il libro e non mi è piaciuto.
idem anche per me!!
Io non ho letto la trilogia né andró a vedere il film, una delle motivazioni principali è perché non sono interessata all’argomento e lo trovo anche banale. Sto aspettando una sceneggiatura sul sesso e la spiritualità, un qualcosa che connetta i due concetti…. mi sa che dovrò aspettare ancora molto, a meno che non mi metta a scriverla io…. 😄😄😄😄
Vorrei scrivere ancora ma innescherei serie polemiche con altri tuoi utenti, poi oggi è lunedì e quindi voglio iniziare bene la settimana 😄😄
Un caro saluto e buona giornata! 😘
è un argomento che interessa poco anche a me…ma ovunque si andasse si parlava di quel libro e alla fine la curiosità ha avuto la meglio
delusione completa!!
Non ci penso proprio di andare a vedere il film
Se scrivi qualcosa tu sicuramente sarà più interessante 🙂
Ciao Cara!!
Si si, ti capisco, anche se non ho letto il libro né visto il film, mi sono bastati i commenti dei lettori e la pubblicità per farmi desistere…. 😄😄😄 Ok, dai, mi metto a scrivere qualcosa io allora…. 😄😄 Buona giornata cara!
il tuo capolavoro sarà uno spettacolo…già lo immagino!! 🙂 🙂
Allora…
“Pensavano di vedere scene erotiche di sesso sfrenato dove la donna sottomessa urlava di piacere..e invece è stato di una noia deprimente”
Se le stesse si fossero riunite e avrebbero visto un film porno su internet si sarebbero divertite di più e pure gratis 😛 😀
“La mia amica sostiene che anche le donne più emancipate e dominatrici della società sentono il bisogno di recuperare la loro femminilità nel privato”
Vogliono recuperare la femminilità nel privato cercandola IN UN CINEMA guardando un film da quattro soldi??? Mah…
“Continuo ad essere perplessa”
Figurati io, che fatico ancora a credere a questa che è diventata plurimilionaria nel giro di qualche mese scrivendo una trilogia di “libri” (parolone grosso lo so) uno peggio dell’altro, far fare un film che è messo peggio del cartaceo e allo stesso tempo attirare come mosche sul miele milioni di donne arrapate che da una parte gridano allo scandalo e dall’altra non desiderano altro che essere malmenate senza per questo gridare allo stupro e alla violenza.
Poi però siamo noi uomini quelli con l’istinto animale 😛
Infatti, allora meglio un porno BDSM fatto bene e, per la storia sesso + spiritualità, qualcosa con suore e preti come protagonisti! 😄😄😄
Ahahahah 😀
Per la storia su sesso e spiritualità sono la persona meno adatta, dovresti chiedere delucidazioni a danitrip77 😉
Eccomi all’appello! Mi avete fatta sorridere….😀😀😀 Comunque io pensavo ad una cosa alla Osho e al suo modo di intendere la sessualità. Suore e preti credo sia già stato fatto, sia nel porno che in altra cinematografia… 😉😉😉 Un caro saluto a voi!
Eeeh Osho era un furbacchione che la sapeva lunga 😀 Però un approfondimento alla questione sesso e spiritualità non sarebbe male 😄 L’idea non è malvagia
Grazie Jim! Si, l’idea non sarebbe malvagia, magari un giorno chissà butto giù due righe seriamente… 😉😉
Se hai bisogno di una mano a scrivere dimmelo pure 😀
Certamente, sarai la prima persona che contatterò… 😉
😀 l’indirizzo e-mail è sul mio blog, quando vuoi mi trovi sempre 🙂
Tipo così?
https://fbcdn-sphotos-d-a.akamaihd.net/hphotos-ak-xpf1/v/t1.0-9/10309170_338446413011978_269710457636623705_n.jpg?oh=34fd7518cbc57008adf9061c652131c8&oe=55BA1A9B&__gda__=1438321754_eda301dfae61d12b834c5df5bf77d6f2
Cilicio e monastero di clausura …..così hai ottenuto tutto insieme, sadomaso e spiritualità 😛
Ottimo, comincio a buttar giù due righe di sceneggiatura allora…. 😄😄😄 Buona giornata! 😉😉
Tu scrivi, che se poi serve un attore non pratico tariffe impossibili.
Ovviamente recito come frate etero, suore e frati uomo li lascio interpretare ad altri 😛
Ottimo, allora ti terrò sicuramente presente… 😄😄😄😄
ma guarda un pò..il Fedy si propone anche di fare l’attore..non vorrai fare concorrenza a Rocco ehhh
la mia amica intendeva che anche le donne più emancipate sentono il bisogno di recuperare la loro femminilità nel privato facendo sesso sfrenato e ….depravato aggiungo io
Le tue considerazioni riguardo la scrittrice mi fanno sorridere…e ammetto che hai ragione.
Aggiungo anche che a volte alcuni uomini si trovano disorientati dinanzi le richieste delle donne sotto le lenzuola…spesso superano l’immaginazione!!
Ciao Jim…caffe??
Ma certo, non lo rifiuto mai un caffè 😉 :*
La tua amica avrà sicuramente ragione, ma andare al cinema a vedere un film scadente e sperare con questo di vedere chissà quali scene e dare sfogo alle fantasie più perverse mi lascia un attimo perplesso.
Per le “richieste particolari” confermo per esperienza diretta e a volte la buona volontà non basta, ci vuole una trivella petrolifera XD
la domanda è: cosa intendi per depravato?
….è una domanda seria, perché – come scrivo di seguito – dipende da esperienze e punti di vista.
sorrido…ma come te la sei inventata sta trivella petrolifica
sei forte!!!
La trivella petroliFICA AHAHAHAHAHAHAHAH manco io ci avevo mai pensato XD
Sei unica ahahahahahahahahah
Altro che forte, ci vuole la bombola d’ossigeno abbinata a un motore da 600 CV con certe persone ;D
Probabilmente lo andrò a vedere con mia moglie, e magari ne parleremo
ne ero certa!!
Fammi sapere!
Sono d’accordo con te, considera che molte persone si lasciano influenzare da ciò che viene detto e scritto. Parlarne in un certo modo diventa un atteggiamento e una moda. Tra qualche anno non ce le ricorderemo nemmeno ste sfumature.
Se non ci fosse il film in circolazione a ricordarmi che è stato tratto da un libro l’avrei già dimenticato…pensa che ho fatto fatica anche a leggerlo!!
Non ho letto I libri e non andro’ a vedere il film.
Man mano che scorrevo il tuo articolo , capivo che la pensiamo allo stesso modo…..
Anche a me fa rabbia che tanta gente abbocchi a questa “letteratura” , e filmografia , pero’, l’autrice ci ha preso in pieno ed e’ diventata milionaria….
Mah!
già…l’autrice ci ha visto lungo…o ha avuto ‘na botta di fortuna!!
Ha intuito la domanda e ha provveduto all’offerta…….
Gli affari si fanno cosi’!
da quel che sembra…è proprio così!!
Era il film di San Valentino, vedo che è sopravvissuto fino all’otto marzo!
Mia moglie lo vide a suo tempo e ne è rimasta entusiasta, per la storia d’amore e per come è costruito il film.
Lo ha trovato meno sgradevole delle terribili recensioni, tanto che voleva tornare a rivederlo portandoci me. Ho declinato l’invito.
vabbè che abito in una zona un pò particolare ma dalle mie parti gira in questi giorni nelle sale cinematografiche..
Dovevi cogliere l’invito di tua moglie..chissà..forse è un segnale che vuole mandarti..capiscimi a me ^__*
Eccesso. Dipende tutto dai punti di vista, e dai propri gusti. Più che altro parlerei proprio di gusti personali, nello sperimentare qualcosa che non rientri nell’ordinario, e che poi possa piacere o meno è altro discorso ancora.
Io vedo invece una notevole differenza tra il “desiderio” di sperimentare (e/o di superare i propri limiti) per aumentare il piacere, e la “necessità” di alcune pratiche, senza le quali alcuni non riescono a provare piacere.
Quanto poi al binomio sesso e amore, e alla presunta maggiore “animalità” del maschio ….sorrido. Non ho mai, e ribadisco MAI, conosciuto una donna, neppure la più innamorata e “spirituale”, che nel sesso non mi abbia detto “fammi (un po’ di) male”
esatto Fedi, infatti una delle differenze significative nella psicopatologia dei comportamenti sessuali è se certe pratiche eortiche siano l’unico modo per raggiungere l’orgasmo, cosa che le renderebbe patologiche, o uno dei modi.
Santuzza a me il FAMOLO STRANO mi suona male!!
l’espressione pure a me. Ma il concetto no. Insomma, ognuno lo faccia un po’ come gli pare no?
Fedy posso capire che un rapporto di coppia a lungo andare possa cadere nella noia , quindi si cercano strategie per rinnovare la relazione e si sperimenta col sesso, ma non riesco a capire che piacere possa dare essere frustati per non parlare di altro che mi vergogno anche a scrivere
Leggendo le tue parole mi considero una mosca bianca..IO NON HO MAI DETTO FAMMI MALE al mio partner…per carità…se ci provava non mi vedeva più!
Eh lo so..sono noiosetta e banale riguardo il sesso
Ciao Fedy ^__^
Il “fammi male” in questione, non è riferito a frustate o altro …ma proprio alla “brutalità” animalesca che piace – almeno di tanto in tanto – a (quasi) tutte le donne. Fidati 😉
E comunque non parlo neppure di coppie “datate”, ma è proprio ai primi approcci, quando la passione è massima, che può venire il desiderio di prese forti che strizzino sino a far male, di morsi (anche in punti sensibili) e di “energia” nell’amplesso.
Sperimentare e giocare non dipendono “dall’anzianità di servizio” (anche questo è un luogo comune ed un pregiudizio), ma dalla curiosità e certamente dall’indole; poi, come dico sovente io e qualcuno in altro commento ha ribadito, il limite è dato da quello che ciascuno dei due si pone e che l’altro deve necessariamente rispettare.
ehm…vedo che hai una certa esperienza…
Mi piacerebbe sapere di qualche tua perfomance fuori dalle righe..ehm..lo sai che la curiosità è femmina!!
questo non è un blog vietato ai minori …..certe cose non si possono raccontare pubblicamente 😉
beh sì…anche perchè saranno cose IRRACCONTABILI!!
Dieci anni or sono le raccontavo senza remore, nel mio vecchio blog di splinder. E ti dirò che le mie esperienze, romanzate quel tanto da renderne più godibile (sic!) la lettura, riscuotevano un discreto successo.
😛
Sai cosa…svariati anni fa lessi ‘La donna dalla coda d’argento’ di Mamani, bellissimo e illuminante libro sulla ‘spiritualità’ della sessualità come forza di energia capace solo di innalzare l’uomo e la donna nell’atto d’amore per avvicinarli nella loro diversità, diciamo così, d’interpretazione dell’atto stesso. Da quel giorno ho vissuto la mia sessualità in maniera più vera e consapevole ed ho avuto anche la fortuna di poterlo fare con un uomo che si è fatto trascinare nella meraviglia del momento. L’amore e il sesso sono una sola cosa e chi riesce a ‘sentirlo’ e condividerlo con chi ama vive momenti indimenticabili. Per questo no, non mi interessa un film sul sesso male interpretato, mal raccontato e male insegnato solo per riempire il portafogli;). Complimenti per il post!
Il tuo commento dimostra che in circolazione c’è libro e libro…
Quello letto da te merita essere consultato perché porta alla riflessione, cosa che non è avvenuto con 50 sfumature di libero che l’ho trovato di una bassezza infinita!!
Trascorri una bella giornata!
Grazie, buona giornata anche a te:)!
🙂 🙂 🙂
Non ho letto la trilogia, né tantomeno andrò a vedere il film. Una volta ho letto un libro più o meno simile, ma è un qualcosa che non capisco proprio.Buona giornata.
direi che anche io faccio fatica a comprendere determinati argomenti..quindi è meglio che mi dedichi ad altro 🙂
Ciao Luca!!
Concordo in tutto ciò che hai detto!!!
Bea
^______________^
Ciao cara!!
Eccomi cara. Io ho letto le prime forse venti pagine del primo libro perché me lo avevano regalato è talmente osannato che non ho potuto sottrarmi: una noia e soprattutto una banalità agghiacciante! Chiaramente non andrò a vedere il film, diciamo che non è proprio il mio ‘genere’. 😄
ho provato le tue stesse sensazioni leggendolo..e diversamente da altri ho riposto il libro nel dimenticatoio!!
Dopo aver riflettuto son giunta alla conclusione che il sadomaso è una perversione da NON sdoganare: alla fine è violenza sulle donne, punto. E come tale la condanno.
Ho letto il libro – soldi buttati, è un libercolo di cui non riesco a comprendere il successo. Non andrò a vedere il film.
Grazie. Baci 🙂
Anche io non ho mai capito il successo di quella trilogia…boh..forse perchè non mi interessa l’argomento
E cmq sia il sadomaso lo condanno come te!!
Un sorriso..ciao RosaVelata!
🙂
ho letto il primo giusto x curiosità… ma onestamente non ho capito la fortuna che ha avuto…e il film non mi sono posta proprio il problema 🙂
Ho fatto il tuo stesso percorso cara Rosa….
premesso che ritengo quel libro una cagata pazzesca (e certa che il libro sia alla sua altezza) non sono d’accordo con te nella definizione di “depravati”, termine che significa “privo di moralità, dissoluto, corrotto”.
Il sesso è uno degli ambiti in cui l’espressione del piacere passa attraverso modalità diverse, fisiche e psichiche. E’ un ambito complesso e irrazionale e tutta la questione che gli uomini sono cacciatori e le donne cercano l’amore romantico mi sembra un cliché. Nel sesso confluiscono più aspetti affettivi di quanto si creda e non si possono dividere nettamente come categorie distinte perché non lo sono, così come spesso l’odio non è solo odio e l’amore non è solo amore. Semplicemente siamo abituati a mettere in una casella precisa ogni cosa, per amore di “categoria”. Con questo non sto difendendo il sesso sadomaso, di cui non me ne frega nulla; dico solo che non credo sia da depravati praticarlo e che come per ogni cosa sia una questione di grado, o meglio “di sfumatura”. Scusa la lungaggine, non credo neanche di essermi espressa come avrei voluto 😀
Hai spiegato in maniera più completa i due concetti da me espressi con molta più sintesi.
E aggiungo che molti ritengono più rassicurante dare etichette di “eccesso” o “depravazione” a pratiche che non conoscono, e che magari temono di apprezzare 😉 Sottolineo che anche a me non piacciono né il Bondage né il SM, e neppure altre pratiche (che non definisco estreme per non scadere a mia volta nei cliché), però prima di dare giudizi di solito provo e sperimento.
“temono di apprezzare”???…ehm..io non temo nulla è che non mi passa neanche per l’anticamera del cervello di provare certe pratiche..perchè sono pienamente soddisfatta del sesso classico
chiedo pardon se ho espresso un giudizio esagerato e fuori luogo (forse)
Ciao Fedy!
tu hai ragione a dire che non è giusto definire le persone che praticano il sadomaso depravati e mi scuso con chi si è sentito chiamato in causa
Concordo quando sostieni che il sesso è uno degli ambiti in cui l’espressione del piacere passa attraverso modalità diverse..non a caso il libro e il film si intitolano 50 sfumature…ecc..sta quindi a significare quanto sia ampio e complesso il contesto
Resto della mia idea e ribadisco quanto consideri STRANO certe espressioni di “amore” e di sesso …come si raggiunga il piacere tramite pratiche che lasciano basiti e schifati…
Ti sei espressa benissimo ^__^
Il mondo è bello perché vario…
Ciao Santuzza!
eh ma sono tanti gli ambiti. Il fatto è che tutto è culturalmente mediato. Ad esempio anche io non capisco come si raggiunga il piacere “palatale” mangiando carne di gatto, o cavallette, o rane, o lumache e persino funghi e molluschi (anche se qui la strana sono io). Eppure tant’è!
Sono un uomo, e mi pongo le tue stesse domande. Cosa ci può essere di interessante in un rapporto sadomaso? Bah!
Per il film non l’ho visto, ed onestamente non ne sento nemmeno la necessita. Se proprio avessi voglia di vedere con la mia ragazza due che fanno sesso, le proporrei un porno. Almeno li c’è qualcosa da vedere seriamente 😛
beh mica hai tutti i torti…la penso come te!! 🙂
…come te, non andrò mai a vedere questo film!
sei fra le tante 🙂
(credo)
Noooo….. che delusione, anche tu mi sei incappata in questo. Lolita, Ultimo Tango a Parigi, Paradise, Laguna Blu, Nove settimane e mezzo, filmetti, storielle che hanno acceso il desiderio alle generazioni dell’epoca e non si sa il perché. Non farti domande su argomenti che poi non vuoi sentire la risposta perché è troppo stupida……. 🙂
beh..io ci provo a mettermi nei panni di chi la pensa diversamente da me..ma poi li sento sempre più stretti e scomodi e allora giro i tacchi e sto alla larga
Ciao Alby 🙂
Infatti nel sesso non bisogna mettersi nei panni di nessuno. Se le ostriche ti fanno schifo non vedo perché uno debba sforzarsi a mangiarle solo perché fanno tendenza.
non ho letto il libro, nè andrò a vedere il film…ma l’emancipazione femminile ha portato a questo?!
beh..direi di sì!!
😉
ops..buona settimana 😉
buon martedì a te cara! 🙂
Non ho letto il libro e sicuramente non andrò a vedere il film… Veramente deprimente.
Buona serata. Annalisa 🙂
ciao Annalisa..che dire…concordo con te 🙂
è il “fenomeno” del momento…tra un po non se ne parlerà più. Sono i soliti film tratti da un libro…che alla fine non possono trasmettere alcun messaggio positivo. Cerchiamo di riportare il tutto in un contesto più verosimile dove ci deve essere rispetto tra i due partner e non depravazione….
meglio guardare un vecchio film di Totò! 🙂
ciaooooo
beh Totò è mitico..intramontabile..non lo si dimentica più..cosa che non accade a film come quello citato nel post
Ciao Antonio 🙂
NON HO ALTRO PER DIRE SOLO QUESTO..CONDIVIDO OGNI TUA PAROLA…
anche in Grecia gira sto film?
Ciao Maria 🙂
si, anch’io sono d’accordo…abbiamo di meglio da vedere…
sicuramente!! 🙂 🙂
Premetto che non ho letto il libro (nessuno dei tre per la precisione), né sarà mia intenzione vedere il film (a dire il vero sono milleni che non vado al cinema). Chiusa la premessa.
Quello che scrivi lo penso anch’io e mi sono sempre posto la domanda ‘Perché?’ Non comprendo nemmeno quale piacere ci possa essere da entrambe le parti ma forse sono troppo all’antica (diciamo vecchio 😀 ) per capire. Se poi una donna scrive quello che hai scritto il dubbio diventa ancora più inespicabile.
Comunque Sesso e Amore sono due aspetti di medaglie diverse.
smettila di sottolineare che sei vecchio…
Qui dentro nessuno ha un’età e lasciamelo dire tu dimostri 40 anni 🙂 🙂
Grazie per i 40 😀 In realtà cerco di rimanere giovane nello spirito. 🙂
beh e ci riesci perfettamente 🙂 🙂
Ma no, non sono andata a vederlo e non ho letto i libri, non mi interessa, hanno martellato cosi’ tanto con pubblicita’ ecc. che mi e’ passata la voglia di comprare il libro o vedere il film, anche solo per curiosita’! 🙂 Baci cara, buon martedi, tvb, ❤
e hai fatto bene..non ti sei persa nulla
Rivolgi le tue attenzioni alla cucina che sai creare uno spettacolo di pietanze da vedere e mangiare
Buon martedì cara Laura..un bacione 🙂
Baci tesoro bello, buona giornata, ❤
Letti 2 libri su 3 …. Di certo non andrò a vedere il film… Il “bello” è che molte donne sono andate al cinema per vedere il film l’8 marzo per celebrare la festa della donna…io rimango basita
Ecco su questo resto basita anche io….non c’è nulla da festeggiare l 8 marzo…è una giornata dedicata alle donne per ricordare!
Come mai non hai letto il terzo libro?
Avevo capito che l’andazzo della storia. Il primo era accettabile tanto da comprare il secondo ma a metà di quest’ultimo ho abbandonato non era assolutamente avvincente 🙂
Non posso sostenere un film così stupido, ho letto dieci pagine del libro e l’ho regalato. Per me l’erotismo è importante ma non quando viene venduto in questo modo.
Buonasera a tutti.
Io non ho letto nessuno dei libri citati, né tantomeno visto il film. Sinceramente preferisco spendere il mio tempo in altro.
Mi interessa invece constatare le differenze contrapposte tra la donna e l’uomo che hanno risposto a questo fenomeno (chiaramente lanciato dai media per fare “cassetta” con ogni mezzo).
Io milito per l’amore condiviso da persone che si vogliono bene, come completamento non solo nella coppia, ma anche della stessa persona: sia l’uomo che la donna, nell’amore, acquisiscono una conoscenza del proprio corpo e delle sue reazioni che rende ancor più completezza alla propria natura.
Non posso spezzare una lancia a favore delle pratiche sadomaso, visto che non le concepisco, forse perché non mi appartengono; se esistono e sono più diffuse di come il comune senso del pudore faccia ammettere, ci sarà comunque un suo perché…
Tempo fa scrissi una poesia erotica (una sola), per cimentarmi su come la parola possa rendere ogni aspetto della complessità della persona. L’hanno letta (disgraziatamente) un paio di colleghe che hanno commentato in tono malizioso… i colleghi uomini, però, da allora mi hanno trattato con un rispetto diverso.
Sono questi, i meccanismi che m’incuriosiscono.
…per il resto, un caro saluto
da Brigida.
sarei curiosa di leggere la tua poesia!!!
Appena riesco ad arrivare al pc ti mando per messaggio in mail il titolo 🙂
ok grazie!!
Oh Brigida, ciao! Beh ti faccio un esempio di quello che per me è grandissima poesia erotica. Si chiamava Joyce Mansour
Invitatemi a trascorrere la notte nella vostra bocca
Raccontatemi la giovinezza dei fiumi
Premete la mia lingua contro il vostro occhio di vetro
Datemi a balia la vostra gamba
E poi dormiamo, fratello di mio fratello,
ché i nostri baci muoiono più veloci della notte.
stupenda poesia!!
..dimenticavo..Buona Pasqua 🙂
Bella!
Se si parla di eros, lo si parla solitamente distaccandolo dal sentimento, così come se si parla di sentimento, si mantiene l’eros lontano… nel viverli, l’ideale è la loro fusione (che sia nei piccoli gesti quotidiani che nei momenti di intimità)…
Eppure anche nello scrivere, malgrado la prevalenza dell’uno sull’altro, entrambi traspaiono 🙂
…comunque la curiosità non è sempre donna 😉
Tanti auguri di una Pasqua in serenità.
da quel che ho sentito raccontare da alcune mie colleghe che ci sono andate in comitiva (pare il film sia stato visto molto più dalle femminucce che dai maschietti) pare proprio che il mitico “nove settimane e mezzo” al confronto sia stato un film gigantesco
beh..che abbia stimolato la curiosità femminile è un dato di fatto.infatti le sale erano gremite di donne!!
I maschietti non dimostrano interesse ma in realtà sono più informati di noi ^__*